Mediterraneo

La regione mediterranea comprende 8 province dell’area centro-meridionale dello Stato, che si affacciano o si estendono a ridosso del Mar Mediterraneo, fino alla provincia di Hatay, al confine con la Siria, dove si trova il punto più meridionale della Turchia.

Il territorio è in prevalenza montuoso, con gli imponenti Monti del Tauro che raggiungono altezze di 3.000-3.500 metri e si sviluppano paralleli alla costa spingendosi quasi sempre fino al mare, ad eccezione di alcune piane alluvionali dove sorgono le tre grandi città della regione, Antalya, Mersin ed Adana, queste ultime due situate in quella che era la provincia romana della Cilicia.

La provincia di Antalya è ad alta vocazione turistica, col capoluogo che è diventato una delle mete internazionali più apprezzate di tutto il Mediterraneo, grazie anche alla presenza di moltissime strutture di lusso; tutta la fascia costiera di questa provincia fa parte della cosiddetta Riviera Turca, nota anche come Costa Turchese, in riferimento al colore del mare, la quale continua verso ovest ed include inoltre un lungo tratto di Mar Egeo dalle caratteristiche simili.

Foto di Turchiapertutti.it

In alternativa si possono scegliere altre località magari meno note, come Alanya, Side, Kemer e Kaş, inserite però in un contesto paesaggistico ed ambientale di estrema bellezza e dove sono tuttora visibili importanti testimonianze del passato, con notevoli siti archeologici quali Olympus, Myra, Aspendos e Faselide, che aggiungono valore culturale ad una vacanza balneare.

Molto interessante anche la zona dei laghi, nelle province di Burdur ed Isparta, con gli amanti di natura, trekking ed attività sportive che hanno un’ampia scelta fra parchi nazionali, canyon, cascate, grotte ed altre mete di grande impatto, sparse su tutta la fascia costiera mediterranea o nelle sue immediate vicinanze.

Nella sezione orientale della regione si scorgono invece degli influssi medio-orientali, sia nell’architettura che negli aspetti della vita quotidiana, per via della presenza significativa di popolazione di etnia araba e curda, e dove si possono notare con maggiore facilità gli aspetti tradizionali della cultura turca.

Il clima è mediterraneo ed è caratterizzato da estati molto calde, secche e quasi del tutto prive di precipitazioni, che sono invece piuttosto frequenti ed abbondanti nei mesi invernali, quando le temperature sono miti e raramente si scende sotto lo zero per quanto riguarda gli insediamenti costieri, mentre nelle città e nei villaggi dell’interno si verificano diversi episodi nevosi ogni anno, con temperature minime spesso e volentieri molto rigide.

La stagione balneare è decisamente lunga, dato che già da fine aprile e fino ad inizio dicembre l’acqua del Mediterraneo consente di fare dei bagni, con al contempo temperature dell’aria gradevoli; poiché in luglio ed agosto si hanno temperature massime medie di 35° C è quindi preferibile scegliere i mesi di maggio, giugno, settembre ed ottobre per il proprio soggiorno, quando il caldo è generalmente meno intenso, con spiagge oltretutto meno affollate.

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